Indirizzo:
82027 Casalduni, Italia Mostra sulla mappa Mostra in Places
82027 Casalduni, Italia Mostra sulla mappa Mostra in Places
Telefono:
Sito web:
www.terradibriganti.it
Recensioni vini:
Terra di Briganti
Info:
L'azienda ha sede a Casalduni, nel beneventano, in un triangolo di terra a ridosso del massiccio del Taburno, dove si fermavano e riposavano i predoni negli anni dell'Unità d'Italia e dove gli scontri tra partigiani borbonici e truppe sabaude erano estremamente dolorosi per la popolazione locale. Un triangolo di terra costituito dal pagliaio di Contrada Colli, dal pozzo greco e dal bosco di Ferrarise, zone ancora intrise di storie e leggende, tra cui la maledizione del tesoro del brigante trovato da un paesano e poi conquistato negli anni delle colline attraverso una serie impressionante di traversie familiari.
Ora la situazione è cambiata e i briganti sono scomparsi, anche se rimangono nel nome e sulle etichette per esprimere l'orgoglio della storia dei loro antenati.
Incontrare Toni e Romeo De Cicco è come vedere la regione al contrario. Si torna a parlare della terra, mettendo al centro della conversazione le sue mere caratteristiche, questa terra orgogliosa e oggetto di molti crimini storici, spesso sconosciuti a chi ha voltato le spalle a questo periodo storico, forse in nome di una storia nazionale obbediente e anche un po' slegata. Toni e Romeo sono due fratelli che quando parlano di vino, del loro vino, non lesinano sui dettagli storici, ma anche sulla visione commerciale e sulla saggezza, perché essere agricoltori nel nuovo millennio significa essere viaggiatori e sapere come lavorano gli altri. Perché il vino... si sa, non si vende da solo. Perché chi fa vino nel Sannio oggi non è solo un contadino nel senso buono e autentico del termine, ma un imprenditore aperto al mondo esterno.
Toni e Romeo sono questo e altro. Nel 2004, ad esempio, quando la neonata azienda vinicola mosse i primi passi, la scelta del biologico non fu solo filosofica, ma chiara e senza rimpianti. A distanza di anni, Terra di Briganti è ora in piena fase di conversione biodinamica. Dopotutto, chi sarebbe contento della chimica invasiva quando magari proprio dietro il vigneto c'è la prop...
Ora la situazione è cambiata e i briganti sono scomparsi, anche se rimangono nel nome e sulle etichette per esprimere l'orgoglio della storia dei loro antenati.
Incontrare Toni e Romeo De Cicco è come vedere la regione al contrario. Si torna a parlare della terra, mettendo al centro della conversazione le sue mere caratteristiche, questa terra orgogliosa e oggetto di molti crimini storici, spesso sconosciuti a chi ha voltato le spalle a questo periodo storico, forse in nome di una storia nazionale obbediente e anche un po' slegata. Toni e Romeo sono due fratelli che quando parlano di vino, del loro vino, non lesinano sui dettagli storici, ma anche sulla visione commerciale e sulla saggezza, perché essere agricoltori nel nuovo millennio significa essere viaggiatori e sapere come lavorano gli altri. Perché il vino... si sa, non si vende da solo. Perché chi fa vino nel Sannio oggi non è solo un contadino nel senso buono e autentico del termine, ma un imprenditore aperto al mondo esterno.
Toni e Romeo sono questo e altro. Nel 2004, ad esempio, quando la neonata azienda vinicola mosse i primi passi, la scelta del biologico non fu solo filosofica, ma chiara e senza rimpianti. A distanza di anni, Terra di Briganti è ora in piena fase di conversione biodinamica. Dopotutto, chi sarebbe contento della chimica invasiva quando magari proprio dietro il vigneto c'è la prop...