St. Quirinus

Secoli fa, i monaci del monastero bavarese di Tegernsee coltivavano il loro vino a Oberplanitzing, a Caldaro. I vigneti di Oberplanitzing, un tempo chiamati "Planties superior", fornivano il vino di cui i benedettini avevano bisogno per sé e per i numerosi visitatori di alto rango. Già allora sapevano dove cresceva il buon vino.
San Quirino, patrono del monastero, dà il suo nome all'azienda vinicola della famiglia Sinn. Ancora oggi, un'edicola dedicata a San Quirino si trova nel luogo che un tempo segnava il confine dei vigneti.


La cantina è stata progettata e costruita secondo principi funzionali: Molto è lasciato alla gravità, l'inutile spreco di energia è in contrasto con il concetto generale.

La casa è autosufficiente dal punto di vista energetico, ha un sistema di riscaldamento a biomassa di produzione regionale e la possibilità di raccogliere l'acqua piovana per i servizi igienici e per il giardino.

La cantina è dipinta con i colori tipici del vino: dominano il nero e il rosso Bordeaux, insieme ai materiali acciaio, legno e argilla per le botti o le anfore.